Camorristi & famiglia, parcheggiatori abusivi, rapinatori, truffatori e lavoratori irregolari. Oltre 5 milioni di euro sottratti indebitamente allo Stato dai 2441 “furbetti” del reddito di cittadinanza

News – 2441 furbetti. Dal mese di giugno i militari dell’Arma sono impegnati in una campagna di controllo e verifica sulla legittimità della percezione del reddito di cittadinanza che ha visto impegnati tutti i reparti territoriali, del Comando Carabinieri Ispettorato del Lavoro con la collaborazione dell’I.N.P.S. Dalle verifiche effettuate sono emerse molteplici irregolarità che hanno portato ad arresti e denunce in varie parti del territorio.

Non sono casi isolati e lo sanno bene i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro partenopeo.Per questo motivo hanno approfondito per mesi le posizioni di migliaia di persone, specie quelle che per un motivo qualunque hanno avuto grane giudiziarie.Ma anche infaticabili lavoratori “in nero” e addirittura elementi della criminalità organizzata.

2441 le persone alle quali è stato revocato il beneficio su tutto il territorio della provincia partenopea, 716 denunciati per truffa ai danni dello Stato.Tra i denunciati 422 hanno pregiudizi penali e, di questi, ben 64 per associazione di tipo mafioso. Tra i denunciati la maggioranza è italiana. Dei 716 segnalati alle Procure sono 673 i connazionali richiedenti mentre solo 43 gli stranieri: 394 gli uomini, 322 le donne. Un danno erariale impressionante che raggiunge, spiccioli compresi, i 5.127.765,71 euro.

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