Almanacco – Oggi 10 Febbraio 2022 la Chiesa ricorda e festeggia :

Santa Scolastica San Protadio e  San Troiano 

ACCADDE OGGI

Lunedì 10 febbraio 1986

Inizia il Maxiprocesso di Palermo: «La corte!». Si apre così a Palermo il processo che mette per la prima volta alla sbarra la mafia, come organizzazione dotata di una gerarchia e di una strategia d’azione ben definite. Dietro questo risultato c’è la tenacia e il coraggio di uomini che pagheranno con la vita il loro essere, senza compromessi, al servizio dello Stato e della Legge.

Una seconda guerra di mafia (la prima risale al 1962) aveva insanguinato la Sicilia all’inizio degli anni Ottanta. Gran parte delle famiglie era stata decimata dalla furia omicida dei Corleonesi, capeggiati dal boss Salvatore Riina, e in questa mattanza erano stati coinvolti anche uomini di legge e delle istituzioni che avevano cercato di contrastare il fenomeno. In particolare, l’uccisione del generale Carlo Alberto dalla Chiesa, nel 1982, aveva generato grande sdegno nell’opinione pubblica, motivando l’azione di alcuni magistrati riuniti nel pool antimafia dal giudice Antonino Caponnetto.

Tra questi, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino erano impegnati a tentare un nuovo approccio nelle indagini. Lo scenario in cui si muovevano era contraddistinto dalla totale negazione del fenomeno mafioso o, nel migliore dei casi, di una sottovalutazione di esso. Un’inversione di tendenza c’era stata con la legge 646/1982 che introduceva il reato di associazione mafiosa, approvata otto mesi dopo il brutale assassinio del suo promotore, Pio La Torre.

Di qui si arriva alla preparazione del processo. A mettere sulla strada giusta il giudice istruttore Falcone sono i “pentiti”, uno in particolare e il primo della storia: Tommaso Buscetta. Soprannominato il “boss dei due mondi” per la sua lunga permanenza negli Usa, Buscetta è stato per 40 anni in contatto con tutti i vertici delle famiglie mafiose, pagando a caro prezzo il suo allontanamento (due figli uccisi insieme ad altri familiari). Le sue rivelazioni, raccolte in 400 pagine di interrogatorio, svelano al magistrato ramificazioni e segreti della cupola siciliana.

Le richieste di rinvio a giudizio sono oltre 400 e per far fronte a questo numero si decide la costruzione di un’aula bunker a ridosso del carcere palermitano dell’Ucciardone. Viene realizzata una fortezza inespugnabile, con porte blindate e vetri antiproiettile. E’ qui che la mattina di lunedì 10 febbraio si apre il più grande processo che sia mai stato realizzato contro la criminalità organizzata.

NATI IN QUESTO GIORNO

Nel 1962 il Diablo del rock italiano – Piero Pelù 

Nel  1964 l’attrice – Francesca Neri 

AFORISMA DEL GIORNO

La vita non si spiega, si vive. (Luigi Pirandello)

5 COSE CHE FORSE NON SAI

Sotto la bandiera olimpica e con il codice “Independent Olympic Athletes” gareggiano quattro atleti che non hanno affiliazioni ufficiali con nessun comitato olimpico nazionale

Nell’800 Londra fu colpita da uno Tsunami di birra. L’evento è conosciuto come London Beer Flood: si ruppe una cisterna che conteneva 1 milione e 470 mila litri di birra, causando la morte di 9 persone.

Le nostre orecchie continuano a crescere per tutta la vita, ad una velocità incredibile – un quarto di millimetro all’anno.

I laghi dei parchi naturali di Banff e Jasper, in Alberta, cambiano continuamente durante le stagioni, a seconda delle temperature.

Il primo mascara waterpoof è stato introdotto nel 1938. L’ingrediente principale di questa prima versione era la trementina (un tipo di resina vegetale oleosa).

fonti: http://www.mondi.it/almanacco; https://curiositadalmondo.it/

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