Un cantiere aperto, questo siamo.
Circa due mesi fa, in largo anticipo rispetto a quello che è sempre stato il trend delle elezioni comunali, abbiamo, attraverso la pubblicazione di un manifesto politico, esternato le nostre proposte su quella che immaginiamo debba essere la compagine amministrativa che deve governare il comune per i prossimi cinque anni.
Da quel momento, intorno a quelle proposte, sono iniziati una serie di incontri che hanno riguardato non i soliti gruppetti che si vedono puntualmente ogni lustro , ma “semplici cittadini” , ognuno con la propria storia e col proprio peso specifico, inteso in termini di competenza e prestigio, all’interno della nostra comunità. La cosa davvero interessante è che alcuni di questi approcci si sono verificati in maniera del tutto spontanea.
L’ obiettivo della nostra associazione è fare in modo che i cittadini si sentano parte attiva nella competizione elettorale e la nostra strategia di coinvolgere la base su tutte le tematiche e a tempo debito va proprio in questa direzione.
Pertanto, la formazione della lista (rigorosamente civica) e il candidato sindaco saranno la naturale conseguenza di questo percorso partecipativo e trasparente iniziato due mesi fa.
Il nostro è un cantiere aperto, dove non ci sono “prime donne”, dove tutti possono ritagliarsi uno spazio e il confronto si svolge alla pari, la nostra ambizione è affidare l’amministrazione del comune a gente preparata che ha cuore le sorti della nostra comunità ed è disponibile a mettere a disposizione un po’ del suo tempo per un impegno civico.
Ed è per questa ragione che faccio un appello accorato ai tanti giovani che abbiamo, purtroppo solo anagraficamente, nella nostra comunità, affinché prendano a cuore le sorti del nostro paese; al netto di discorsi demagogici, questa è veramente l’ultima occasione per rimanere a galla e mantenere il passo con i paesi vicinori. Nel prossimo futuro ci saranno occasioni importanti in termini di progettualità, per dare una svolta concreta e riportare Aquilonia ai fasti che merita. Da loro auspico un impegno concreto, che può essere efficace e incisivo anche da remoto.
Il rischio di lasciare il campo all’egocentrismo e all’incompetenza è elevato e va scongiurato.
Lello Gala – Presidente Ass. Aquilonia-Carbonara.

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