Le ultime dichiarazioni di Papa Francesco finiscono nell’occhio del ciclone Bergoglio è il campanello d’allarme in Vaticano.

Politica e dintorni – “C’è troppa omosessualità in giro”, con questa frase in cui viene utilizzato una sorta di francesismo rispetto ad termine utilizzato dal Pontefice ha destato scandalo e preoccupazione quanto nel clero tanto nei laici.

La frase choc sarebbe stata pronunciata dal Santo Padre in una riunione privata con i Vescovi, il motivo certo di tale uscita non è ancora noto, anche se è facilmente ricercabile nei numerosi scandali nascosti che riguardano una parte dei sacerdoti, relazioni tra persone dello stesso sesso, che siano tra prelati stessi o addirittura tra sacerdoti e laici, o molto peggio i numerosi casi pedofilia insabbiati dai Vescovi, e che nel recente passato hanno riempito le pagine dei media.

Sin dal giorno del suo incardinamento Jorge Mario Bergoglio, dopo avere scelto il nome Francesco, primo Papa a scegliersi di chiamarsi così, segno di una rottura con il passato, ha sempre dichiarato il suo obbiettivo di cambiare radicalmente l’immagine della Chiesa, una Chiesa che dovrà essere una casa aperta a tutti, in cui nessuno debba sentirsi escluso, è da non dimenticare che lo stesso Papa Francesco in tema di dottrina in realtà è molto più conservatore di quanto pensi.

Nel cammino di rinnovamento della Chiesa, Bergoglio, come lui da più volte dichiarato, ha voluto prendere esempio dall’opera di pulizia iniziata dal suo predecessore Benedetto XVI, dimessosi nel febbraio 2013 e che con lo stesso Francesco ha condiviso questa Crociata contro i mali che affliggono la Chiesa odierna, opera che dovrà gioco forza continuare con il successo di Papa Francesco.

Il Pontefice, ormai stanco e reso vulnerabile da acciacchi dovuti all’età ha volto lanciare seppur in maniera troppo esplicita un campanello d’allarme dell’imbarazzo da Lui stesso provato da tante situazioni poco edificanti, ed il Suo sfogo dovrebbe essere quantomeno campreso.

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