BigMama dopo il Concertone del primo maggio a Roma arriva quest’anno a Sanremo.

La vedremo in coppia con Elodie calpestare il palco dell’Ariston e cimentarsi in un duetto nella serata dedicata alle Cover. Una sorpresa assoluta anche per BigMama che confessa di aver ricevuto una chiamata dalla casa discografica della cantante Elodie che l’ha voluta al suo fianco per l’esibizione della serata dedicata ai duetti e nella quale presenteranno la cover di American Woman nella versione di Lenny Kravitz.

La rapper della body positive, che si batte in prima persona contro discriminazioni, omofobia, autolesionismo, body shaming. Una giovanissima artista che dopo aver subito insulti, discriminazioni, offese per la sua fisicità nella sua adolescenza ed essere stata vittima di bullismo, prende adesso, a distanza di anni, la sua rivincita e tira pietre in faccia a i suoi ‘carnefici’ prendendosi la soddisfazione di essere arrivata dove gli altri non possono raggiungerla.

Marianna Mammone, originaria di San Michele di Serino, in provincia di Avellina dove è nata nel 2000, in arte BIGMAMA ci concede un’intervista telefonica proprio alla vigilia del suo debutto a Sanremo.

Molto disinvolto l’approccio di BigMama che non ha voluto svelare più di tanto, lasciando un certo alone di mistero per non rovinare “l’effetto sorpresa”.

L’ INTERVISTA.

D.: Il brano che portate a Sanremo è “American Woman” di Guess Who?

R.:  Sì, esatto! In realtà si tratta di American Woman nella versione di Lenny Kraviz, brano tra l’altro che piace molto anche a mia mamma.

D.: Immagino che durante l’esibizione, il tuo intervento sarà rappato?

R.: Non rivelo nulla a riguardo, ma quello che ti posso dire è che il mio intervento è stato scritto da me, inserito nella matrice del brano, e il resto lo scoprirete venerdì… l’attesa aumenta il piacere!

D.: Dal Concertone del primo maggio dello scorso anno a Sanremo 2023. Cosa sta succedendo BigMama?

R.: Succede che sono una grande lavoratrice, che il mio impegno costante mi porta a rinunciare a parecchie cose. Sanremo è prima di tutto un traguardo per me stessa.

D.: Sul palco di Sanremo nella serata delle cover dedicata ai duetti. Tu con Elodie. Si tratta di una collaborazione già in corso?

R.: No. Elodie mi ha scelto per la serata dei duetti di Sanremo. Mi è arrivata un giorno la telefonata in cui mi proponeva di salire sul palco con lei. Ho accettato. A Elodie serviva qualcosa di esplosivo, ed eccomi qua!

D.: Quest’anno come artista in coppia. Parteciperesti a Sanremo come artista in gara?

R.: Laddove mi dovessero accettare così come sono, con i testi che scrivo, per quello che voglio dire nella maniera diretta nella quale lo faccio, allora sì. Se mi devo attenere alle regoline sono sincera, non lo farei.

D.: Senza compromessi.

R.: Esatto! Se vogliono BigMama si pigliano BigMama. Sanremo dovrebbe aprirsi a canzoni con testi più forti, più rappresentativi, non per forza scritti da autore x o autore y, ma qualcosa di più personale per quanto riguarda gli artisti. Perché adesso per chi partecipa a Sanremo, purtroppo, il punto è sempre quello, si deve portare la canzone che faccia scalpore a livello italiano. Secondo me il pubblico, e anche tra l’altro chi segue Sanremo, dovrebbe essere pronto ad accettare testi non fatti con la stampante per diventare virali, ma testi che hanno qualcosa da dire e canzoni che hanno qualcosa da far sentire.

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