Intervista al dj Thiago
Alessandro D'arienzo
Autore di +Plus! Magazine
Per i lettori di Plus Magazine, ho intervistato il dj Thiago.
Ciao Thiago, parlaci un po’ di te. Come è iniziato il tuo percorso nella musica e cosa ti ha spinto a diventare Dj?
«Ciao, mi chiamo Thiago Sorrentino, sono nato il 19 marzo del 2012 a Battipaglia e faccio il dj da quando avevo 9 anni. Tutto ha avuto inizio durante la pandemia da Covid-19 e la conseguente chiusura forzata in casa. Passavo il tempo a guardare i video su youtube di vari dj tra cui Debora De Luca, Gabri Ponte e così via sentendo nascere in me la volontà di cimentarmi per diventare dj. Proprio per questo chiesi a mio padre di acquistare un dispositivo che mi permettesse di mixare la musica. Così ebbi a che fare per la prima volta con una consolle, era piccola piccola, dovevo collegarla al computer. Mi misi piano piano a guardare dei tutorial su youtube per cercare di impararne l’uso. Fu quello un momento speciale, così bello da farmi impazzire. Comunque fare il dj non è semplice, l’abilità richiesta è quella di cogliere il tempo giusto, avere un buon orecchio al fine di mescolare diversi tipi di ritmi e canzoni.»
Come hai sviluppato poi il tuo stile?
«Ho frequento una scuola di formazione per dj, Studio 76 di Marco Montefusco e Alessandra, ancora oggi vado a perfezionare il mio bagaglio lì una volta a settimana anche perché non si smette mai di imparare.»
Qual è stata la tua prima esibizione come dj?
«Nel giugno dell’anno scorso ho avuto il piacere di fare un dj set a Dubai. Ho suonato su una terrazza di un albergo molto bello a Dubai Marina da cui si poteva ammirare tutta la meraviglia di quel posto. In quella occasione ho avuto accanto la mia famiglia e un amico di mio padre, anche lui produttore di musica e creatore di un’app musicale che si chiamata Amerigo. Quella opportunità mi ha dato la possibilità di esibirmi davanti a persone di tutto il mondo, è stata una esperienza unica a soli dodici anni, per non parlare dell’esperienza di quest’anno a casa Sanremo, dove ho conosciuto praticamente tutti i personaggi della scena italiana presenti al Festival. Lì ho dato il massimo di me sapendo che si trattava di un palcoscenico dove c’era un’ampia visibilità. Purtroppo devo fare i conti anche con la mia timidezza, proprio per questo a volte, durante le mie esibizioni, mi piace nascondere il viso con una maschera. Un po’ come un super eroe, indosso una collana con la T di Thiago e cerco di fare entrare tutti nel mio mondo.»
Sanremo è una vetrina importantissima per molti artisti. Cosa ha significato la partecipazione a casa Sanremo?
«Sicuramente una crescita. Ho avuto modo di confrontarmi con altri artisti, c’è stato un bel momento di esibizione non solo da solista in quanto ho avuto il piacere di dare supporto tecnico ad un artista napoletano che si chiama Fridd e che ammiro molto.»
Hai nuovi progetti o uscite musicali in programma che i tuoi fan possono aspettarsi nei prossimi mesi?
«Ho tanti programmi anche perché di richieste ne stanno arrivando veramente tante ogni giorno da quando ho avuto la mia partecipazione a casa Sanremo. Posso anticiparvi che il 3 maggio mi esibirò al bar Bros di Avellino dove lavora Mario Peluso, noto anche per la partecipazione a “Dalla strada al palco” su Raiuno, un talentuoso barista che ha la particolarità di cantare le canzoni di Gigi D’Alessio mentre fa il caffè e che ho avuto il piacere di conoscere proprio nella città dei fiori. La città di Salerno, che è molto vicina al luogo di tua provenienza, ha un panorama musicale molto interessante.»
Qual è la scena musicale lì e come riesci in un certo qual modo ad integrarti per quanto concerne l’aspetto musicale?
«Ho avuto il piacere di suonare in molti locali salernitani, spero quest’anno di suonare al “Dolce vita” una discoteca molto bella ed importante di Salerno e anche al “Made in Italy Beach”, che è una spiaggia che si trova nella marina di Eboli.»
Cosa ti auguri per il futuro?
«Di avere sempre di più l’opportunità di lavorare come dj, in questo mondo sono ancora giovane anzi è meglio dire sono ancora bambino e come i bambini mi piace sognare.»
Auguri, allora perché i tuoi sogni si possano realizzare.
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Dj Thiago