News – Sono da poco terminate le Paralimpiadi, egregi risultati in termini di medagliere italiano, nonostante le non poche difficoltà legate al passato periodo di allenamenti, con le restrizioni del lockdown causa covid. Tutti abbiamo tifato, gioito, sventolato il tricolore che da questa estate trionfa in ogni sport. Ma Ebbene c’è sempre un “ma”, ovunque noi ci giriamo, ovunque andiamo, in ogni città cartelli, segnali, avvisi vi ricordano di rispettare gli spazi riservati ai disabili, di non occupare parcheggi, di liberare rampe e così via.

Ora io mi chiedo, a cosa serve tifare da casa, essere orgogliosi di un oro, un argento, un bronzo paraolimpico, se poi uscendo ce ne freghiamo altamente, facendo finta che la disabilità possa avere le stesse libertà di vita di tutti?

Ci vuole coerenza nella vita:

coraggio e coerenza.

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