Le donne incinte sono considerate vulnerabili al rischio di Covid-19. Ma i bambini esposti in utero alla SARS-CoV-2 hanno un rischio maggiore di disturbi dello sviluppo neurologico rispetto ai bambini non esposti? E rispetto ai bambini nati prima della pandemia?

pandemia e rischi di ritardi nello sviluppo

Salute – Dalla pandemia, 200 milioni di neonati sono nati in tutto il mondo. Tuttavia, l’esposizione fetale ai perturbatori può alterare il neurosviluppo dei bambini a lungo termine, con un aumento del rischio di sequele psichiatriche.

Per Covid-19, si pone quindi la domanda: in che misura i bambini nati da madri positive alla SARS-CoV-2 durante la gravidanza presentano disturbi del neurosviluppo nei loro primi 6 mesi di vita? E in che misura i bambini nati durante la pandemia sarebbero più a rischio di quelli nati prima?

Per scoprirlo, il team del Prof. Dani Dumitriu ha prima seguito – tramite questionari compilati dai genitori – 114 bambini esposti in utero al Covid-19 e 141 risparmiati. Tutti sono nati alla Columbia University Irving Medical Center (New York, USA) dall’inizio della pandemia.

Secondo i primi risultati, contrarre il Covid-19 durante la gravidanza non sembra esporre i bambini ad alcun disturbo del neurosviluppo. Questo è vero indipendentemente dallo stadio di gravidanza raggiunto al momento dell’infezione o dal grado di gravità della malattia.


La pandemia: prima, dopo

I risultati dei questionari dei bambini nati durante la pandemia, esposti o meno al Covid-19 in utero, sono stati poi confrontati con quelli di 62 bambini nati prima della pandemia.

Come risultato, le capacità motorie e il comportamento sociale dei nati durante la pandemia erano diminuiti rispetto ai nati prima della pandemia.

Inoltre, i punteggi più bassi di abilità motorie e comportamento sociale sono stati riportati nei bambini le cui madri erano nel loro primo trimestre di gravidanza all’inizio della pandemia. Questi dati sono in linea con il legame già noto tra lo stress e l’isolamento della madre nel primo trimestre di gravidanza e il rischio di disturbi del neurosviluppo nel bambino.

In conclusione nascere durante la pandemia, più che essere esposti al Covid-19 durante la gravidanza, avrebbe un impatto sul neurosviluppo dei giovani. Questo significa che fattori diversi dal virus stesso possono influenzare questo parametro? Questi punti restano da confermare. Tuttavia, i risultati dimostrano l’importanza del follow-up a lungo termine dei bambini nati durante la pandemia di Covid-19.

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