Il 14 febbraio, si sa, è la data più romantica dell’anno: il giorno di San Valentino, ma nella storia e tradizione irpina questa data è significativa anche per essere dedicata a San Modestino, Patrono di Avellino e Mercogliano.

Riguardo San Valentino è universalmente noto come il patrono degli innamorati, celebrato ogni 14 febbraio con gesti romantici, scambi di regali e dimostrazioni di affetto. La storia di San Valentino è avvolta nel mistero, con diverse leggende che narrano il coraggio di un sacerdote cristiano che sfidò le leggi romane per unire coppie innamorate. La tradizione di scambiare biglietti d’amore e regali floreali in questa giornata risale al Medioevo e si è evoluta nel moderno San Valentino, un momento per celebrare l’amore in tutte le sue forme. La leggenda più popolare riguarda San Valentino, un sacerdote romano nel terzo secolo d.C. Durante l’Impero Romano, l’imperatore Claudio II proibì i matrimoni per i giovani soldati, credendo che i single fossero più efficaci in battaglia. San Valentino disobbedì a questo decreto, continuando a celebrare matrimoni segreti. Una volta scoperto, fu imprigionato e poi giustiziato il 14 febbraio. Prima della sua morte, si dice che abbia scritto una lettera d’amore firmata con “Dal tuo Valentino”, dando origine alla pratica moderna di inviare lettere d’amore in occasione di San Valentino.

San Modestino, al contrario, è una figura meno conosciuta ma altrettanto interessante. La leggenda narra che San Modestino, vescovo di Frigento nel V secolo, fosse noto per il suo spirito generoso e la sua dedizione alla comunità. Durante una carestia, il vescovo condivise il poco cibo rimasto con la popolazione, miracolosamente moltiplicandolo. Egli nacque ad Antiochia, nel 245, divenne vescovo nel 302 e, successivamente, patriarca della regione. Fu torturato per la sua fede cristiana, ma, una volta libero, ricominciò a diffondere la parola di Cristo. Raggiunse l’Italia, con i suoi compagni Fiorentino e Flaviano, proprio per diffondere il messaggio di Dio.

La coincidenza delle celebrazioni di San Valentino e San Modestino in un unico giorno crea una commistione di tradizioni e festeggiamenti, unendo gli aspetti romantici di San Valentino con la devozione e la carità rappresentate da San Modestino. Entrambi i santi incarnano valori di amore, generosità e dedizione, fornendo agli abitanti di Avellino e Mercogliano un’occasione speciale per celebrare l’amore romantico e la solidarietà comunitaria.

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