Scandone Avellino, Carone: calendario e obiettivi 2025
A poche settimane dall’inizio della nuova stagione sportiva, coach Titto Carone traccia un bilancio della preparazione e analizza le sfide che attendono la Scandone Avellino. Con il calendario ufficiale del campionato appena reso pubblico e il Memorial Mattia Stano in programma domani ad Agropoli, il tecnico biancoverde si mostra fiducioso ma consapevole delle difficoltà che caratterizzeranno l’avvio di stagione.
Un calendario che mette subito alla prova
L’analisi di Carone parte proprio dal sorteggio del calendario, che riserva ai lupi avellinesi un esordio tutt’altro che semplice. “Il calendario è di certo molto equilibrato”, spiega l’allenatore pugliese. “Affronteremo sin da subito due squadre che hanno fatto un mercato importante”.
Il riferimento è a Viterbo e Ferentino, avversarie delle prime due giornate che promettono di testare immediatamente il livello di preparazione della Scandone. “Viterbo ha ingaggiato un allenatore molto bravo che l’anno scorso era a Bisceglie e può permettersi di schierare un quintetto molto valido per la categoria”, sottolinea Carone. “Allo stesso modo Ferentino che, nel segno della continuità, ha iniziato questa nuova stagione con il loro allenatore storico e può contare su atleti forti scesi dalla B Nazionale, Spizzichini su tutti”.
Per il coach della Scandone, queste sfide rappresentano un’opportunità preziosa: “Saranno di certo due match molto avvincenti che ci faranno capire a che punto siamo con il nostro percorso di crescita e di maturità”.
Una novità di quest’anno riguarda il turno di riposo programmato dopo le prime due giornate, elemento che Carone considera strategico: “Questa è una particolarità del calendario che dovremmo considerare per capire come inciderà sul nostro percorso”.
L’importanza dell’avvio
Nonostante l’attenzione per le prime uscite stagionali, Carone mantiene una prospettiva equilibrata sull’importanza dell’avvio. “L’inizio è importante perché dobbiamo farci trovare pronti, ma di certo non indirizzerà il prosieguo della stagione”, chiarisce il tecnico. “Il campionato è lungo, ci sono 28 partite da disputare e i weekend di pausa creeranno delle particolarità. Dobbiamo essere sul pezzo e concentrati sin da subito sul nostro obiettivo”.
Il Memorial Stano
Domani la Scandone scenderà in campo contro il Basket Agropoli per il Memorial dedicato a Mattia Stano, giovane cestista scomparso prematuramente che Carone aveva avuto modo di conoscere personalmente. “Mattia era un ragazzo pieno di vita”, ricorda con commozione l’allenatore. “Ho avuto modo di conoscerlo nella mia esperienza a Matera e di lui ho solo ricordi positivi. Poterlo ricordare nel nostro piccolo mi fa davvero tanto piacere. Ancora oggi molte delle mie amicizie nel mondo del basket sono legate a lui”.
Squadra in crescita
Dal punto di vista tecnico, Carone si aspetta progressi evidenti nella prossima amichevole. “Mi aspetto di certo dei passi in avanti perché ci stiamo allenando al completo da ben due settimane, dopo un avvio caratterizzato da alcuni problemi fisici dei nostri atleti dovuti ai carichi di lavoro”, spiega il coach.
Gli obiettivi sono chiari: “Vorrei vedere maggiore coinvolgimento e intraprendenza. Rivedendo con i ragazzi l’ultimo match contro Latina abbiamo notato che, nonostante il risultato, ci sono stati diversi spunti positivi”.
La disponibilità dell’intero roster sta già producendo i primi frutti: “La possibilità di avere la squadra al completo ci ha permesso di alzare la qualità dei nostri allenamenti. Abbiamo fatto tanti passi in avanti, si sta creando la giusta alchimia e saremo pronti per l’inizio del campionato”.
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