“Take on me. Incontri tra le righe” è il nuovo progetto culturale della Casa Editrice Il Papavero partito lo scorso settembre.

TAKE ON ME. INCONTRI TRA LE RIGHE

La Fiera del Libro della casa editrice Il Papavero diventa diffusa grazie al nuovo progetto culturale presentato lo scorso settembre al Circolo della Stampa di Avellino. Nato dall’evoluzione della Fiera del Libro, in collaborazione con Clotilde Lambiase, della libreria Edizioni Paoline di Avellino, l’ambizioso progetto coniuga le tre parole- chiave che lo caratterizza: cambiamento, impegno e sinergia.

Una Fiera che per otto anni in Irpinia ha portato i grandi personaggi del panorama culturale italiano; Aldo Masullo, il prof. Marotta, Sergio Zavoli, Renato Scarpa, Rosaria Troisi, giusto per citarne qualcuno.

Nel post pandemia non è più concepibile una Fiera che riunisca tanta gente in un unico ambiente ed ecco allora, sugli insegnamenti di Agostino Della Gatta, la Fiera diffusa, che partendo da un nucleo di base si amplifica come i cerchi d’acqua.

Take on me. Incontri tra le righe è la responsabilità di dover cambiare, di creare punti di incontri e di crescita, dove respirare la cultura e confrontarsi, rispondendo alle nuove esigenze della società. Ogni mese sarà dedicato a un tema portante discusso in compagnia di autori e artisti.

Il progetto ha avuto inizio mercoledì 28 settembre con il primo appuntamento radiofonico e il 30 settembre in libreria ad Avellino e ha avuto come tema di esordio La genitorialità.

È vitale fare sistema per far fiorire la cultura e ribadire l’obiettivo primordiale perseguito dalla Fiera: avvicinare la gente all’arte, al bello, per ristabilire una convivenza civile, restituire il futuro ai giovani e costruire una società più sana.

Così si è espresso il Prof. Aldo Masullo in riferimento alla nobile iniziativa: “Sono molto scomode queste piccole comunità, potremmo dire di cospiratori, che si riuniscono intorno ai libri, sono scomode perché nutrono grandi pensieri e sentimenti forti. Oggi le battaglie globali iniziano proprio da qui, dal costruire la bellezza, come fate voi.”

Il progetto culturale è stato dedicato a quattro figure di spicco dell’Irpinia, che si sono distinte per il loro contributo alla comunità e che non possono e non devono essere dimenticate: Tina Galante, “la guerriera scalza”, per la scrittura giornalistica; Paolo Pagliuca, per lo sport e sociale; Agostino Della Gatta, per il marketing e imprenditorialità e Mario Barrotta per i libri e l’arte.

  • Chiunque, (scrittore, artista, giornalista, ass.ne, lettore…) volesse partecipare all’iniziativa, che durerà fino a dicembre 2023, può contattare l’editore al 3387780160.

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