Voci d’Autunno Jazz Festival: Ottolini e Buonocore
Due serate imperdibili agli ex Molini Marzoli di Torre del Greco: venerdì 19 settembre l’omaggio alle compositrici del Novecento, sabato 20 i classici di Buonocore in versione jazz.
Il Voci d’Autunno Jazz Festival continua a riscuotere straordinario successo negli ex Molini Meridionali Marzoli di Torre del Greco. La rassegna, promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella, ha già registrato oltre tremila presenze nelle prime quattro serate, confermando l’appeal della manifestazione a ingresso gratuito.
Venerdì 19: Mauro Ottolini e l’America Latina
Venerdì 19 settembre sarà protagonista Mauro Ottolini, musicista che ha collaborato con nomi prestigiosi del jazz internazionale come Enrico Rava, Kenny Wheeler, Dave Douglas, Stefano Bollani e Carla Bley. L’artista presenterà “Nada Mas Fuerte”, progetto dedicato alle grandi compositrici del Novecento.
Il tributo coinvolgerà figure leggendarie come Chavela Vargas, Omara Portuondo, Amalia Rodriguez e Maria Gréver, guidando il pubblico attraverso le atmosfere intense dell’America Latina. Ottolini reinterpreterà questi brani carichi di passione con la sua caratteristica versatilità artistica.
Sul palco lo accompagnerà un ensemble di alto livello: Vanessa Tagliabue Yorke alla voce, Thomas Sinigaglia alla fisarmonica, Marco Bianchi alle chitarre, Giulio Corini al contrabbasso, Valerio Galla alle percussioni e Gaetano Alfonsi alla batteria.
Sabato 20: Nino Buonocore
Sabato 20 settembre sarà la volta di Nino Buonocore con il progetto “In jazz”. Il cantautore napoletano, celebre per brani iconici degli anni Ottanta come “Scrivimi”, proporrà una rilettura jazzistica del proprio repertorio.
Buonocore sarà accompagnato da musicisti d’eccezione: Pino Tafuto al pianoforte, Antonio De Luise al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria. Special guest della serata Max Ionata al sassofono e Flavio Boltro alla tromba, entrambi artisti di caratura internazionale.
La performance rappresenterà l’occasione per assistere dal vivo al progetto discografico registrato all’Auditorium Parco della Musica di Roma, primo album live nei quarant’anni di carriera dell’artista. Le melodie storiche di Buonocore si vestiranno delle vibrazioni e degli swing caratteristici del jazz.
Successo oltre le aspettative
I numeri della manifestazione superano ogni previsione: le ricadute positive si estendono all’area food allestita nell’affaccio sul porto del complesso di via Calastro e alle performance che seguono i concerti nella zona dell’incubatore Stecca. L’ufficio Cultura del comune, diretto da Gaetano Camarda, ha confermato che tutti gli spettacoli proseguiranno fino alla fine del mese con ingresso gratuito fino all’esaurimento dei posti disponibili.
Continua a esplorare Plus Magazine!